L’estate è quasi giunta al termine e questo è il periodo ideale per prendersi cura del proprio prato!
Infatti, a settembre è importante prendersi cura del proprio giardino perché si tratta di un momento di transizione: non ci sono più le temperature elevate dell’estate e manca ancora tempo per le prime gelate invernali.
Con i giusti accorgimenti e i prodotti più indicati è quindi possibile risolvere le problematiche causate dalle temperature calde e anticipare i danni che potranno verificarsi quando il clima si farà più rigido.
E quindi, come fare a ottenere un manto erboso rigenerato, verde e compatto? Per scoprirlo, continua a leggere!
Rigenerare il prato con i concimi
Durante il periodo estivo capita spesso che il prato risulti meno compatto, perchè le temperature elevate bruciano il manto erboso e creano delle zone in cui l’erba è più rada.
Per far ricrescere il prato in modo costante e uniforme è necessario nutrire il terreno con dei concimi adeguati, grazie ai quali sarà possibile dare al manto erboso tutte le sostanze di cui ha bisogno e prevenire malattie fungine.
Nello specifico, si possono scegliere dei prodotti per la semina e trasemina, che permettono di far crescere il prato in maniera uniforme e compatta, di attecchire bene al terreno e di favorire la formazione delle radici.
Si può anche ricorrere a concimi di spinta vegetativa, che arricchiscono la fertilità dei terreni, hanno un effetto fertilizzante e migliorano in generale la fisiologia del prato.
Esistono anche dei concimi a rilascio programmato, indicati soprattutto per tappeti erbosi trascurati e che necessitano di cure più intense, poiché agiscono in modo lento ma danno un effetto di rinverdimento in poco tempo.
Eseguire la trasemina del prato
Nel caso in cui i danni provocati dai mesi estivi siano consistenti, è possibile ricorrere alla trasemina. Dal momento che il tappeto erboso non è in grado di rigenerarsi da solo, si può agire con una nuova semina per ringiovanirlo, ricompattarlo e renderlo più uniforme.
In questo caso, è consigliabile effettuare questa operazione prima dei mesi invernali, perché la crescita del prato potrebbe bloccarsi con l’arrivo del freddo e quindi impedirebbe di avere un bel risultato a livello estetico.
Eseguire la trasemina permetterà quindi di agire sul terreno, riempiendo i buchi sul manto erboso lasciati dalle piante che sono morte durante i mesi estivi.
Esistono diversi tipi di sementi, ma alcune sono considerate sementi versatili perché possono essere utilizzate in qualsiasi contesto, soprattutto in prati calpestabili, e permettono di ottenere risultati compatti e molto resistenti.
Altre tipologie, invece, comprendono sementi particolarmente resistenti al calpestio e all’usura, e infatti sono ideali per aree sportive e ricreazionali, alle quali danno un aspetto uniforme e omogeneo.
Puoi anche utilizzare dei prodotti specifici per le trasemine autunnali, indicati per diverse aree tra cui quelle ricreazionali, che rendono il manto erboso denso e uniforme.
Preparare il prato all’inverno
Infine, per non perdere il lavoro appena svolto, ti consigliamo di preparare il prato al riposo invernale. Per farlo, puoi utilizzare un prodotto a cessione programmata, che permette di irrobustire i tessuti vegetali e di conferire alla vegetazione una maggiore tolleranza allo stress, insieme ad un prodotto a lenta cessione, che rende la pianta più resistente.
Adesso che hai tutte le informazioni che ti servono per prenderti cura del tuo prato, puoi eseguire la sua manutenzione per prepararlo al meglio all’inverno. E se hai domande sui prodotti o su come utilizzarli, IoGiardino è a tua disposizione per risolvere ogni dubbio!